La chiesetta di Bruscò
Ultima modifica 4 aprile 2023
E' un piccolo e antichissimo oratorio dedicato a S.Michele e risale al 1398. Infatti, nella "Notitia Cleri", che è appunto dell'anno citato, è ricordato in questi termini: "Cappella di Buschòe: lire una, soldi dodici e denari sei". Tale era il contributo che la chiesetta doveva versare agli uffici competenti. Il 26 maggio 1481, il beneficio del chiericato di S.Michele di Bruscò venne unito alla parrocchia di Veduggio.
In tal modo il beneficio passò alla chiesa parrocchiale di S.Martino. Nel 1564 la chiesetta cambiò patrono: non più S.Michele, ma Santa Caterina, e il cappellano era don Gaspare Maveri. Ben presto, però, la cappella sarà di nuovo dedicata a S.Michele. Nel 1786, mentre si lavorava alla riparazione della strada, nelle vicinanze delle mura della chiesetta vennero alla luce alcune urne in cotto contenenti delle ossa. Venne pure trovato uno scheletro con anello e spada.
Da qui si deduce che probabilmente, nel 1154, nei pressi di quel terreno su cui poi sorgerà l'oratorio di Bruscò, ci fu uno scontro tra i soldati milanesi e gli uomini del Barbarossa. La chiesetta rimase per molti anni chiusa al culto e in decadenza.
Fu riaperta e ceduta alla parrocchia nel 1971. Nel 1988 furono eseguiti ulteriori lavori di restauro, e la cappella fu arricchita da artistiche vetrate. Infine, nel 1998, si festeggiarono i 600 anni di vita del piccolo tempio...
Molti altri fatti della vita del nostro paese meriterebbero di essere ricordati. Ne abbiamo proposto solo alcuni che, a nostro umile parere, ci sono sembrati, se non i più importanti, certo tra i più significativi.
E concludiamo con un semplice pensiero. La storia di un paese, o di un popolo, potrebbe sembrare a prima vista una sequenza di avvenimenti casuali, anche curiosi e interessanti, ma, in realtà, hanno sempre come protagonista l'uomo.
E se poi la osserviamo nel profondo, la storia ha svolgimenti e finalità che vanno oltre le vicende umane e, il protagonista principale, è Colui che guida i nostri passi verso un'altra storia, che non conosciamo, forse, o a cui non pensiamo, ma che ci riguarda.
(Fonti storiche e bibliografiche: "Documenti" citati nel testo / "Veduggio-Storia della Parrocchia" / E.Mattavelli / 1993 / "Cronaca di Veduggio" / A.Benini / 1985)